Infortuni e Malattia

 

Le polizze infortuni e malattia proteggono dalle conseguenze economiche di eventi che incidono sulla salute dell’assicurato. Tutelano la persona dal verificarsi di circostanze che possono allontanarla per un periodo di tempo dalle sue normali attività, o, peggio, impedirle del tutto. Le polizze infortuni e malattia coprono dal rischio di danni che possono derivare a una persona da una lesione fisica o da una patologia e che siano causa di morte, invalidità permanente totale o parziale o di una inabilità temporanea a svolgere le normali attività.

 

 

Le polizze infortunio e malattia di solito sono stipulate dal singolo individuo per sé o per la propria famiglia ma anche da un’azienda o un ente a favore dei propri dipendenti.

 

 

Le polizze infortuni e malattia possono avere durata annuale o pluriennale e in quest’ultimo caso è previsto il pagamento di un premio inferiore. Se si stipula una polizza pluriennale, trascorsi 5 anni, si può sempre recedere dal contratto, dando disdetta 60 giorni prima della scadenza annuale. Ciò vale per tutti i contratti stipulati dopo il 15 agosto 2009. Per i contratti stipulati prima di tale data, vale la regola per cui l’assicurato ha diritto di recedere anche dopo un anno.

 

 

Dal punto di vista assicurativo, c’è differenza fra infortunio e malattia. L’infortunio è accidentale, originato da un evento violento ed esterno che produce lesioni con conseguenze più o meno gravi e durature. La malattia, invece, ha una causa “endogena”, ha origine cioè da una patologia interna.

 

 

Le garanzie generalmente offerte dalle polizze infortuni e malattia sono: